Crostatine di farina di orzo e farro con cavolo cappuccio rosso

Crostatine di farina di orzo e farro con cavolo cappuccio rosso

Ideale per 2 persone

Difficoltà: facile

Ingredienti per la frolla salata:

 150 g  Farina di orzo mondo integrale Italcer

 100 g  Farina di farro spelta biologico Italcer

 1  Uovo

 20 g  Parmigiano grattugiato

 6 g   Lievito in polvere per salato

 50 ml   Olio di semi di girasole

   Sale q.b.

Ingredienti per il ripieno:

 2 cucchiai Olio extravergine d’oliva

 1/4 Cavolo cappuccio rosso

   Aglio 1 spicchio

   Sale fino q.b.

   Spezie a piacere

Procedimento:

Per preparare le crostatine salate con farina di orzo integrale e farro, per prima cosa preparate il ripieno.

Lavate e tagliate il cavolo cappuccio a listelli fini e cuocetelo in una padella con olio, aglio, sale e le spezie che preferite.

Lasciate raffreddare il ripieno e nel mentre preparate la frolla: mescolate in una terrina la farina di orzo integrale, la farina di farro, l’uovo, il lievito, il parmigiano reggiano e l’olio. Una volta ottenuto un impasto liscio e omogeneo, stendetelo e con l’aiuto di una formina realizzate dei cerchi.

Ponete i cerchi di impasto all’interno dei pirottini e bucateli con una forchetta. Inserite il ripieno e coprite la crostatina con dei cuoricini di impasto.

Infornate nel forno ventilato e preriscaldato per 20-25 minuti a 180°C … fate raffreddare e buon appetito!

Il consiglio del Mugnaio:

le crostatine di farina di orzo e farro con cavolo cappuccio rosso sono un antipasto romantico e sfizioso. Se volete potete aggiungere al ripieno dello speck a cubetti o del prosciutto cotto.

Zuppa di legumi con latte di Cocco

Zuppa di Legumi con Latte di Cocco

Ideale per 2 persone

Difficoltà: Facile

INGREDIENTI:

200 g di Zuppa Venere

100 g di latte di cocco

150 ml di acqua

1/2 cipolla

1 carota

1 spicchio di aglio

1 costa di sedano

peperoncino q.b.

1 cucchiaino di curry

olio evo q.b.

sale q.b.

PREPARAZIONE:

Fate cuocere per circa 90 minuti la zuppa in acqua, poco prima della cottura ottimale scolate il prodotto.

Scaldate in una pentola 2 cucchiai di olio evo, aggiungete la cipolla, la carota e il sedano tritati. Fate soffriggere per alcuni minuti e aggiungete l’aglio tritato. Sfumate con un po’ di acqua calda. Aggiungete il curry e mescolate, poi i legumi, il latte di cocco e la rimanente acqua calda. Portate ad ebollizione e lasciate cuocere per 10 – 15 minuti, o fino a che raggiunge la densità che preferite. Aggiustate di sale.

Prelevate una parte di legumi interi e metteteli da parte, frullate il resto con un frullatore ad immersione per ottenere una crema. Trasferite in un piatto fondo la crema e decorate con i restanti legumi interi, prezzemolo tritato e un filo di olio.

Minestra di Lenticchie alla Contadina

Minestra di Lenticchie alla Contadina

Ideali per 4 persone

Difficoltà: Facile

Le lenticchie Umbre richiedono una bagnatura preventiva di circa 2 ore.

Trascorso il tempo di riposo, togliere l’acqua di bagnatura, sciacquare e bollire in acqua senza sale per il tempo indicato dalla ricetta prescelta.

INGREDIENTI:

300 g di lenticchie Umbre

150 g di passata di pomodoro (o 1 cucchiaio di concentrato)

30 g di prosciutto crudo

4 costine di maiale tagliate a metà

4 salsicce intere

1 cipolla

1 carota

1 gambo di sedano

1 spicchio di aglio

1 foglia di alloro

olio extravergine di oliva q.b.

sale q.b.

pepe q.b.

PREPARAZIONE:

Lessate le lenticchie in acqua bollente, aromatizzata con la foglia di alloro, per 20 minuti. Scaldate un paio di cucchiai di olio in una casseruola e soffriggete con la cipolla, la carota e il sedano tagliati a dadini e l’aglio sbucciato e schiacciato.

Aggiungete poi le costine di maiale tagliate, le salsicce intere e il prosciutto a dadini; infine unite le lenticchie. Unite una parte dell’acqua di cottura, la salsa o il concentrato di pomodoro e 2-3 foglie di alloro e proseguite la cottura per 10-15 minuti a fuoco basso, insaporendo con sale e pepe. Se la minestra si asciuga troppo, aggiungete l’acqua di cottura delle lenticchie rimasta.

Eliminate lo spicchio di aglio e servite la minestra di lenticchie con un filo di olio.

Il consiglio del mugnaio:

Accompagnate la zuppa con una fetta di pane abbrustolito e … buon appetito!

Polpette di lenticchie Rosse Decorticate

Polpette di lenticchie Rosse Decorticate

Ideali per 2 persone

Difficoltà: Media

Le lenticchie rosse, dal caratteristico colore rossastro, sono conosciute anche come “lenticchie egiziane”, in virtù della loro origine mediorientale.

Le lenticchie rosse appartengono alla varietà “Lens culinaris” , sono coltivate nelle zone dell’Appennino centrale e vantano un’ampia versatilità in cucina poichè molto tenere e cremose.

INGREDIENTI:

300 g di Lenticchie rosse decorticate

2 cucchiai di concentrato di pomodoro

1 grande cipolla

2 carote

2 coste di sedano

1 spicchio di aglio

2 tuorli

50 gr di mandorle tritate

100 gr di Pangrattato

1 ciuffo di prezzemolo

Olio extravergine di oliva q.b.

Sale q.b.

Pepe q.b.

PREPARAZIONE

Riponete in una casseruola le lenticchie rosse, coprite a filo con l’acqua, aggiungete il concentrato di pomodoro e procedete con la cottura per 3o minuti, facendo assorbire completamente il liquido; aggiustate di sale e lasciatele gonfiare ancora.

Tritate grossolanamente la cipolla, l’aglio, la carote e il sedano. Soffriggete il trito con 2-3 cucchiai di olio, unite le mandorle tritate e mescolate fino a quando non diventano dorate.

Incorporate il soffritto alle lenticchie, aggiungete i tuorli, il ciuffo di prezzemolo tritato e il pangrattato necessario ad avere un impasto consistente. Regolate di sale e pepe.

Con un cucchiaio (o il porzionatore da gelato), prendete l’impasto poco alla volta e formate tante polpette semisferiche e spennellatele con un filo d’olio. Riponete le polpette in una leccarda ricoperta di carta forno e fate cuocere in forno già caldo a 200°C per 15 minuti.

La variante del Mugnaio:

Potete aggiungere all’impasto delle polpette anche della carne macinata mista precedentemente scottata.

Per un piatto ancora più sfizioso potete accompagnare le polpette di lenticchie con un pesto di zucca (o zucchine).

INGREDIENTI PER IL PESTO DI ZUCCA:

400 g di zucca pulita

100 ml di olio extravergine d’oliva

80 g di parmigiano

25 g di pecorino

1 spicchio di aglio

Sale q.b.

Pepe q.b.

PREPARAZIONE:

Pulite la zucca, eliminate i semi, i filamenti e tagliatela a cubetti. Affettate finemente la cipolla e rosolatela in una padella con un po’ di olio extravergine di oliva. Aggiungete la zucca in padella, mezzo bicchiere d’acqua, salate, pepate e cuocete a fuoco medio con il coperchio per 20 minuti circa. Non appena la zucca sarà pronta, trasferitela nel mixer. Aggiungete il parmigiano, i pinoli e il prezzemolo, quindi frullate aggiungendo l’olio extravergine di oliva a filo. Continuate a frullare fino a ottenere un composto morbido e omogeneo. Il vostro pesto di zucca è pronto per essere utilizzato.

Passatelli Vongole, Ceci di Spello & Asparagi

Passatelli Vongole, Ceci di Spello & Asparagi

Ideali per 2 persone

Difficoltà: Facile

I ceci richiedono una bagnatura preventiva di circa 24 ore. Una volta tolta l’acqua di bagnatura sono pronti per la lessatura. Si suggerisce la lessatura in pentola a pressione, per circa 30’. A questo punto i Ceci sono pronti per l’utilizzo nella ricetta prescelta.

La varietà di ceci di Spello appartiene alla cultivar tipica della Valle Umbra Sud, caratterizzata da un seme piccolo e particolarmente gustoso, con la caratteristica di rimanere al dente dopo la cottura.

INGREDIENTI:

2 uova

75g di pangrattato

75g di parmigiano

40 g di farina 00

noce moscata q.b.

1 scorza di limone

200 g di ceci di Spello

1 kg di vongole

6 asparagi

2 cucchiai di olio extravergine di oliva

2 spicchi di aglio

PREPARAZIONE:

Disponete a fontana il pangrattato, il parmigiano, la farina, un pizzico di noce moscata, di sale e di pepe, la scorza grattugiata del limone e le uova, impastate e lasciate riposare il composto, che dovrà essere né troppo duro né troppo tenero, per qualche minuto.

Con l’apposito ferro create i passatelli (cilindretti lunghi 6-8 cm) e lasciateli sul piano infarinato coperti con un panno. Lavate le vongole e fate loro perdere sabbia e impurità per almeno 2 ore in acqua fredda leggermente salata.

Fate soffriggere l’aglio con l’olio in un’ampia padella, unite le vongole e fatele aprire a fuoco vivace con il coperchio per 5 minuti. Sgusciatene 3/4, aggiungete i ceci scolati e gli asparagi pre-scottati, fate insaporire per 2-3 minuti.

Lessate i passatelli in acqua salata finché non verranno a galla; trasferiteli nella padella con il condimento facendo attenzione a non romperli e fate insaporire. Guarnire con qualche asparago intero e foglie di prezzemolo.

Gnocchi alla Romana di Semola di grano duro Varietà Cappelli

Gnocchi alla Romana di Semola di grano duro Varietà Cappelli

Ideale per 4 persone

Difficoltà: facile

Ingredienti:

250 g di semola rimacinata di grano duro varietà cappelli

1 l di latte

140 g di parmigiano reggiano grattugiato

90 g di burro

2 tuorli

noce moscata, sale e pepe q.b.

Preparazione:

Ponete il latte all’interno di una casseruola capiente e fatelo scaldare insieme al sale, al pepe e alla noce moscata. Quando sarà giunto al primo bollore unite la semola a pioggia e mescolate continuamente per evitare la formazione di grumi con una frusta per qualche minuto, fino a quando si sarà addensato. Fuori dal fuoco unite 50 g di burro e mescolate fino a ottenere un composto omogeneo. Aggiungete i tuorli, 100 g di parmigiano reggiano grattugiato e mescolate fino ad amalgamare. Trasferite e stendete il composto ancora caldo all’interno di una teglia oleata, aiutandovi con il dorso di un cucchiaio inumidito, fino ad ottenere una superficie di 1 cm di spessore. Una volta freddo, con un taglia-biscotti circolare di circa 4 cm ricavate gli gnocchi. Adagiateli uno ad uno all’interno di una pirofila ben imburrata, senza sovrapporli troppo. Spennellate gli gnocchi con la retante parte di burro fuso (40 g) e cospargete con il parmigiano reggiano grattugiato rimasto (40 g). Cuocete nel forno già caldo a 180° per 15 minuti e poi fate gratinare per altri 5 minuti sotto al grill alla massima potenza. Sfornate gli gnocchi alla romana e servite ben caldi.

I consigli del mugnaio:

Questo piatto è un “salva-sprechi“!

Preparate un sugo con quello che non riuscite a consumare all’interno del frigo e conditeci gli gnocchi alla romana. Non dimenticate una spolverata di formaggio e si sente il profumo già da qui! 😉

Pane di Farro Spelta Integrale

Pane di Farro Integrale

Ideale per 4 persone

Difficoltà: media- difficile

Ingredienti:

280 g di Farina di grano tenero tipo 2

120 g di Farina integrale di farro

1 Carota

230 ml di acqua

80 g di lievito madre

1 cucchiaino di malto

1 pizzico di Sale

Olio d’oliva extravergine

Procedimento:

Unite in una ciotola la farina tipo 2 e la farina di farro, poi versate l’acqua tiepida e la carota grattugiata fine, mescolate con un cucchiaio di legno e fate riposare il composto coperto per un’ora. Aggiungete alla ciotola il lievito madre, il malto e iniziate a lavorare il composto. In ultimo, aggiungete il sale stemperato in 10 g d’acqua. Eseguite poi una serie di pieghe ogni 20 minuti per 3 volte nel modo seguente. Tirate prima verso l’esterno i bordi dell’impasto e dopo verso il punto centrale, sovrapponendoli. Ruotate di un quarto di giro l’impasto e ripetete l’operazione. Dopo la terza lavorazione lasciate l’impasto nella ciotola fino a quando il volume raddoppia. Ogni volta lasciate riposare l’impasto in una ciotola oliata e coperta con pellicola da cucina o un coperchio.

Date all’impasto lievitato la forma di filone e riponetelo in un cestino da lievitazione spolverato di farina. Dopo un’ora di riposo sistematelo in un sacchetto per alimenti o in un contenitore con il coperchio e trasferitelo in frigorifero per 12 ore alla temperatura di 4 °C. Scaldate il forno a 250 °C, levate l’impasto dal frigorifero e capovolgetelo su una leccarda rovente ricoperta di carta forno, incidete la superficie con un taglio e infornate per 50 minuti, inserendo anche una ciotolina di acqua per creare vapore. Dopo i primi 20 minuti abbassate la temperatura a 200 °C e levate la ciotolina d’acqua. Sfornate quando il pane suonerà a vuoto picchiettandolo con le nocche sul fondo. Lasciate raffreddare completamente il pane su una griglia prima di affettarlo.

I consigli del mugnaio:

Aggiungete all’impasto dei semi (chia, sesamo, girasole e zucca) e il vostro pane si conserverà più a lungo.

Pizza di Formaggio al Farro

Pizza di Formaggio al Farro

Ideale per 4 persone

Difficoltà: media – difficile

Ingredienti:

110 g di Farina di farro spelta

50 g di farina di farro spelta integrale

30 g di Farina di mais fioretto

2 uova piccole

50 g di Pecorino romano

25 g di Parmigiano

½ cucchiaino di Malto d’orzo

6 g di Lievito di birra fresco

25 ml di olio d’oliva extravergine

Sale e pepe q.b.

Preparazione:

Rompete le uova in una terrina, aggiungete l’olio, un cucchiaino di pepe macinato al momento, il pecorino e il parmigiano grattugiati. Mescolate accuratamente finché il composto risulta omogeneo. Coprite e lasciate riposare per 3-4 ore al fresco.

Mescolate nella ciotola dell’impastatrice le due farine (farro spelta e mais), create una buca e versatevi il lievito di birra già sciolto con il malto in 100 ml di acqua tiepida. Quindi mescolate velocemente senza impastare, incorporando alla parte liquida solo una piccola parte delle farine per ottenere una pastella. Coprite con la restante farina e sigillate la ciotola con pellicola da cucina. Lasciate riposare in un luogo caldo fino a quando la superficie presenta tante piccole fessure. Azionate l’impastatrice a bassa velocità, aggiungete a poco a poco il composto riposato di uova, poi aumentate leggermente la velocità e continuate a impastare fino a quando l’impasto diventa omogeneo, aggiungendo alla fine un pizzico di sale. Rovesciate l’impasto sulla spianatoia infarinata, lavoratelo energicamente ancora per un po’, formate un panetto e mettetelo di nuovo nella ciotola spennellata con un filo di olio. Sigillate con la pellicola da cucina e lasciate lievitare fino al raddoppio del volume in un luogo caldo e lontano da correnti d’aria. Capovolgete l’impasto lievitato sulla spianatoia infarinata, tirate le estremità prima verso l’esterno e poi ripiegatele verso il centro, sovrapponendo i bordi. Ruotate di un quarto di giro l’impasto e ripetete l’operazione. Afferrate l’impasto con entrambe le mani, sollevatelo mantenendo appoggiato un lembo sul piano di lavoro, quindi piegatelo in modo da appoggiare sul piano anche il lembo opposto, in ultimo date un colpetto deciso per far fuoriuscire eventuale aria incorporata con la piega. Proseguite eseguendo la stessa piegatura fino a quando l’impasto non tende più a rilassarsi sulla spianatoia. Arrotolate, in ultimo, l’impasto spingendo con la mano destra la pasta in basso verso sinistra, con una leggera rotazione finale. Prendete con l’altra mano il lembo in alto e spingete di nuovo l’impasto compiendo il movimento contrario. Continuate fino a formare una sfera. Terminate tirando l’impasto verso di voi. Sistemate l’impasto all’interno di uno stampo da forno del diametro di 16-18 cm e alto 15-20 cm, già oliato e rivestito con carta da forno. Copritelo con un canovaccio e fatelo lievitare finché raddoppia di volume.

Infornate la pizza di Pasqua a 190 °C per 40 minuti o fino a quando la superficie è dorata, posizionando sul fondo del forno un pentolino con circa un bicchiere d’acqua per creare vapore.

I consigli del mugnaio:

Essendo una preparazione lunga, potete fare le pizze di formaggio in abbondanza e successivamente congelarle (cotte e ben fredde).

Piadine Semi-Integrali di grano tenero

Piadine Semi-Integrale di grano tenero

Ideale per 12 piadine

Difficoltà: media

Ingredienti:

800 g di farina tipo 2

380 g di acqua

120 ml di olio evo

20 g di sale

1 cucchiaino di bicarbonato di sodio

Procedimento:

Aggiungete la farina nella planetaria assieme a metà dell’acqua. Nella restante parte di acqua fate sciogliere il sale, non cadete nella tentazione di aggiungere il sale dentro a tutta la dose di acqua della ricetta, perché il sale irrigidisce la maglia glutinica. Aggiungete infine l’olio e l’acqua con il sale. Una volta che l’impasto si è amalgamato pesatelo, dividetelo in dieci panetti e formate delle palline. Avvolgetele nella pellicola e lasciatele riposare per un’ora in modo da poter fare rilassare il glutine, altrimenti sarebbe troppo elastico e non riuscireste a stenderle. Trascorso il tempo di riposo di un’ora, infarinate il piano di lavoro ed iniziate la stesura con il mattarello, se volete una forma più regolare, rifinite la vostra piadina con il coltello in modo da darle una forma circolare. Con tutti i ritagli dovreste riuscire ad ottenere altre piadine, quindi se volete rimpastateli tra di loro, divideteli e lasciateli riposare. Cuocete a fiamma molto alta per 2 – 3 minuti in padella antiaderente e condite a vostro piacimento oppuire conservatele in freezer.

Il consiglio del mugnaio:

Se avete amici a cena, formate delle mini-piade e sbizzarritevi nella farcitura … l’aperitivo è servito!

Cookies Integrali con Avena, Coccco & Cioccolato

Cookies Integrali con Avena, Coccco & Cioccolato

Ideale per 4 persone

Difficoltà: facile

Ingredienti:

150 g di farina di Grano Tenero Integrale Biologica Italcer

150 g di fiocchi di avena

70 g di cocco in scaglie

100 g di gocce di cioccolato fondente

1 pizzico di sale

½ cucchiaino di vaniglia in polvere

200 g di sciroppo d’acero

110 g di latte vegetale

90 g di olio di semi

Preparazione:

Emulsionate lo sciroppo d’acero con il latte vegetale e l’olio di semi con un frullatore.

Versate gli ingredienti secchi in una ciotola (farina grano tenero integrale, fiocchi di avena, cocco in scaglie, gocce di cioccolato fondente, vaniglia in polvere e sale) e mescolate per uniformare.

Unite l’emulsione agli ingredienti secchi e amalgamate bene il tutto. Formate dei biscotti con l’aiuto di due cucchiai e metteteli su di una teglia foderata con carta antiaderente, appiattendoli se necessario con il dorso di un cucchiaio.

Infornate a 180 gradi per 12 minuti.

Sfornate e lasciate raffreddare prima di servire.

Il consiglio del mugnaio:

Spolverate i biscotti con lo zucchero a velo e gustatieli in ogni momento della giornata.